L’Arciprete della Chiesa Madre di Anzio, Padre Francesco Trani, in uno dei periodi più drammatici per la Città, dal dopoguerra ad oggi, con le messe sospese a causa della pandemia in corso, dalla pagina facebook del Comune di Anzio lancia un messaggio di fede e di speranza a tutti gli anziati, “costretti nelle loro case dal flagello del coronavirus”, invocando l’intercessione di S. Antonio di Padova, Santo Patrono di Anzio.
“È l’ora della prova, – dice Padre Francesco – che siamo chiamati ad affrontare con coraggio. Ci sono stati richiesti dei sacrifici, delle rinunce da parte delle Autorità, rispettiamole! Ci sono state imposte per il bene di tutti e tutti insieme ce la faremo”.
Nel suo toccante intervento, Padre Francesco si rivolge ai medici, agli infermieri, ai collaboratori, in servizio presso l’Ospedale Riuniti, ringraziandoli per il loro eroico e professionale impegno, dedito alla cura dei malati.
L'Arciprete della Chiesa Madre di Anzio, Padre Francesco Trani
L'Arciprete della Chiesa Madre di Anzio, Padre Francesco Trani, in uno dei periodi più drammatici per la Città, dal dopoguerra ad oggi, con le messe sospese a causa della pandemia in corso, dalla pagina facebook del Comune di Anzio lancia un messaggio di fede e di speranza a tutti gli anziati, "costretti nelle loro case dal flagello del coronavirus", invocando l'intercessione di S. Antonio di Padova, Santo Patrono di Anzio."È l'ora della prova, – dice Padre Francesco – che siamo chiamati ad affrontare con coraggio. Ci sono stati richiesti dei sacrifici, delle rinunce da parte delle Autorità, rispettiamole! Ci sono state imposte per il bene di tutti e tutti insieme ce la faremo".Nel suo toccante intervento, Padre Francesco si rivolge ai medici, agli infermieri, ai collaboratori, in servizio presso l'Ospedale Riuniti, ringraziandoli per il loro eroico e professionale impegno, dedito alla cura dei malati.Anzio, domenica 15 marzo 2020
Pubblicato da Comune di Anzio su Domenica 15 marzo 2020