Senza rete

di Eduardo Saturno

Un attento lettore nonché pendolare di lunga data sulla tratta ferroviaria Roma-Nettuno ci evidenzia che da qualche tempo su un lato del perimetro che circoscrive la strada ferrata un tratto di recinzione risulta divelto. Questo permette ad alcuni di accedere alla banchina della stazione ferroviaria di Lido di Lavinio attraversando pericolosamente i binari.
Solo per la prontezza di un macchinista qualche tempo fa è stata forse evitata l’ennesima tragedia quando solo col prolungato uso del segnale acustico una persona si è accorta dell’arrivo del convoglio proveniente in ritardo da Roma ed ha desistito.
Soluzioni? Intanto è stata inoltrata una segnalazione ad RFI a cui è stato attribuito il codice identificativo COMRAR/2020-8-25/509596, ma se oggi siamo qui a sottolineare l’evento vuol dire che dalla data del 25/08/2020 nessuno ha ritenuto di intervenire!
Tutto normale oppure anche la vita umana rientra nei costi di gestione da abbattere? Rispondete ai cittadini che hanno diversi diritti tra cui quello di avere risposte e non solo di corrispondere il costo del biglietto.