di Eduardo Saturno
Di nuovo sotto i riflettori il dibattito sui monopattini elettrici dopo che a causa dell’ennesimo l’incidente, a Firenze un ventisettenne è morto. È il quarto decesso nel 2021, ma un report congiunto Aci-Istat datato maggio 2020 evidenzia che ci sono stati 564 incidenti con un monopattino elettrico, più di due al giorno.
Ed è per tale motivo che sono tanti coloro i quali chiedono a gran voce una stretta che potrebbe arrivare a breve. La Lega infatti, attraverso la capogruppo in Commissione Trasporti ha presentato una proposta di legge. Vediamo i punti salienti.
Divieto assoluto della circolazione sui marciapiedi così come la sosta selvaggia (sanzionata da 41 a 168 euro): sarà il Comune, con una delibera, a individuare spazi consoni ai i monopattini elettrici nei posti a oggi riservati a ciclomotori e motoveicoli. E un’altra delibera comunale servirà per il noleggio e dovrà stabilire il numero di licenze attivabili e quello massimo di mezzi in circolazione.
La proposta prevede poi che sia codificato come monopattino elettrico un mezzo con un motore di potenza nominale non superiore a 0,50 kilowatt con a bordo una sola persona, il conducente. Una delle novità riguarda infatti il trasporto di persone, animali e cose che con la proposta di legge diventa divieto.
Sarà proibito anche il traino di altri veicoli o la possibilità di far trainare il monopattino elettrico da un altro veicolo. Il mezzo dovrà essere condotto con entrambe le mani salvo nel caso in cui si stia segnalando una svolta a destra o sinistra. Chi guida dovrà procedere su una fila unica e non dovrà essere affiancato da un altro mezzo, così come avviene già per le biciclette. Per i trasgressori sono previste sanzioni dai 50 ai 250 euro.
Assai dibattuto è il divieto di guida del monopattino elettrico ai minorenni, considerando che già a 14 anni è consentito guidare un motorino (se in possesso di un patentino). E anche per questi nuovi mezzi si sta pensando alla possibilità di introdurre un patentino o comunque consentire ai minorenni di mettersi alla guida solo dopo aver superato un esame che certifichi la conoscenza del Codice della Strada.
Per gli under18 che saranno trovati a bordo di un monopattino elettrico è prevista la confisca del mezzo. Verranno in ogni caso rivisti i limiti di velocità: 20 chilometri orari per chi circola sulle piste ciclabili e 30 chilometri orari sulle strade urbane, mentre per le aree pedonali il limite sarà di sei chilometri all’ora.
Chi guiderà un monopattino elettrico dovrà indossare il giubbotto o le bretelle ad alta visibilità. E per i minorenni è al vaglio l’uso del casco, proposta che l’Aci vorrebbe estendere a tutti. Anzi, il presidente, Angelo Sticchi Damiani, in audizione ha proposto l’obbligo di assicurazione sulla responsabilità civile verso terzi per i mezzi più potenti: «Una misura necessaria se il monopattino va oltre i 25 chilometri all’ora, cioè quelli con una potenza nominale superiore a 350 watt. Ma sarebbe eccezionale se ci fosse per tutti».
A sollevare più critiche tra gli appassionati di monopattini elettrici è però la proposta che riguarda il divieto di circolazione dopo il tramonto. Il progetto di legge presentato dalla Lega propone l’obbligo di portare a mano il mezzo da mezz’ora dopo il tramonto nelle strade in cui è consentita la circolazione, vale a dire sulle strade urbane dove il limite di velocità è di 30 chilometri orari. Confisca del monopattino elettrico per i trasgressori.
Comunque andrà ricordatevi che la vita è una bilancia: da una parte vi è la ragione, dall’altra il cuore. Sta a noi cercare di non perdere l’equilibrio. (dal web)