“Presto iniziativa politica nel Consiglio Metropolitano”
Reazione della sinistra capitolina alla decisione dell’amministrazione Gualtieri di prorogare il ricorso alla discarica di Roncigliano, nel comune di Albano Laziale, per far fronte alla emergenza rifiuti della Capitale. “Apprendiamo con grande preoccupazione la decisione di prorogare l’apertura della discarica di Albano, che scadeva il 15 gennaio. La discarica di Albano è una bomba ecologica e sanitaria: l’inquinamento dell’aria e delle falde, il proliferare di gabbiani e di altri animali, l’aumento consistente dei tumori e delle malattie respiratorie nella zona,come testimoniato da numerose prese di posizione di comitati di cittadini ed enti locali della zona, impongono una scelta radicale di buon governo e di giustizia: la chiusura immediata del sito”. Lo denunciano in un nota Michela Cicculli Alessandro Luparelli, consiglieri di Sinistra Civica Ecologista in Assemblea capitolina e Roberto Eufemia consigliere del Consiglio Metropolitano di Roma. Roma e la sua provincia sostengono da Sce “per quanto riguarda i rifiuti e la loro gestione, pagano un non governo che dura da troppo tempo. Una mala gestione, che ha consentito di riempire discariche senza pianificazione e programmazione, senza aumentare la raccolta differenziata in città, ma andando a infierire su alcuni territori della provincia, sede di discarica. Roma ha bisogno di costruire impianti di trattamento e riciclo, che siano proporzionati, non impattanti e sicuri sul proprio territorio”. Per uscire dall’emergenza, spiegano i consiglieri della Sinistra “e pianificare con attenzione e partecipazione attiva la gestione e la chiusura del ciclo dei rifiuti, occorre una soluzione ponte, affinché sia il sistema Paese, e quindi il Governo, a farsi carico di aiutare la sua Capitale. Non è accettabile la semplice proroga dell’ordinanza Raggi. Per questo sabato mattina saremo in piazza al fianco dei comitati che si battono per la chiusura immediata della discarica di Albano, per la salvaguardia della salute e dell’ambiente e, nei prossimi giorni, ci faremo promotori di una iniziativa politica nel Consiglio Metropolitano di Roma”, concludono.