
“È aperta da mesi la caccia al tesoro dei lavoratori MSA del cantiere di Anzio al loro TFR. A nulla sono valsi i solleciti dell’azienda al comune di Anzio alla Camassa Ambiente. Regna il silenzioso su questa vicenda e ancora una volta pagano i lavoratori e le loro famiglie. Il TFR è un diritto irrinunciabile e la Ugl è pronta a dare battaglia. Diciamo basta ai ritardi giocati sulla pelle dei lavoratori. La UGL dice no all’attesa, no al silenzio, no a ingiustificati ritardi cronici. I lavoratori vogliono sapere che fine hanno fatto i loro soldi e chiedono un intervento urgente al comune di Anzio al fine di vedere rispettati loro diritti.
Marco Iannarilli segretario Regionale ugl psa :” rimaniamo allibiti dal comportamento di MSA ambiente che ancora oggi nn risponde ai nostri diversi solleciti scritti inerente al tfr dei dipendenti ,nonostante il loro rapporto di lavoro sia terminato a novembre 2021, non meno grave e inspiegabile è anche il silenzio del comune di Anzio il quale è stato messo a conoscenza dal lontano 24 Gennaio “ siamo anche molto perplessi e preoccupati dalla nuova gestione di AET SPA subentrata dal 3 Novembre con grandi propositi di cambiamenti ma che a oggi rimangono tali dato Che succede anche che un lavoratore lavora 11 giorni continuativi senza mai riposare violando ogni norma sulla sicurezza ,dove ancora a oggi nn c’è un organigramma ,dove nonostante si facciano svariate ore di straordinario ,ci sono ancora dipendenti che lavorano ancora con Contratti 16/18/20 ore settimanali . Ma il comune che dovrebbe vigilare anche in questo caso dove sta ???”.