Il borgo di Casperia, una perla nel cuore verde della Sabina

Vi proponiamo per la rubrica Fuori Porta una visita ad un piccolo ma suggestivo paese: Casperia in provincia di Rieti.

Il borgo di Casperia, vi regala l’incanto del tempo passato, dove i muri parlano di storia vissuta, nei vicoli stretti, con scorci di boschi e monti. Una vera perla della campagna Sabina, tanto da meritarsi il riconoscimento di Bandiera Arancione del Touring  Club. Nel centro storico, si entra solo a piedi attraverso stradine dai lunghi gradini.
Citata nell’Eneide da Virgilio, descritta nel 1861 da Ferdinand Gregorovius, Casperia è conosciuta come uno tra i più belli e antichi borghi del Lazio. I visitatori restano stupiti dal silenzio, che riesce a catapultare il visitatore in suggestive atmosfere del passato.
Piacevole è girovagare tra le viuzze del borgo, scoprire i sottopassaggi voltati ad arco ricavati tra le case, pranzare all’Osteria Vigna sulla panoramica piazza Umberto I, o nella piazzetta del Municipio per un aperitivo o per cenare al Pub “Al solito posto” dove sorseggiare buone birre e gustare cibi e panini sfiziosi. La prima settimana di agosto si può passare la serata alla Sagra degli Stringozzi, la tipica pasta acqua e farina. La cordialità degli abitanti, che nella bella stagione potere trovare seduti fuori dalle abitazioni, a scambiare quattro chiacchiere, fanno di Casperia un luogo ideale per un soggiorno rilassante ma anche pieno di inaspettate sorprese.

Ad un’ora da Roma, Casperia, comune della provincia di Rieti, è situato tra la riva sinistra del Tevere ed il versante occidentale dei Monti Sabini, a 387 metri sul livello del mare. Fino al 1947 si chiamava Aspra. Casperia ha anche un vasto territorio montuoso, con alcune tra le maggiori cime dei Monti Sabini, tra cui il M. Macchia Gelata (1258 metri s.l.m.) e il M. Alto (1215 m.s.l.m.). Casperia custodisce alcuni tra i più bei paesaggi dei Monti Sabini e la sorgente perenne più importante di tutta la catena montuosa: Fonte Cognolo, a quota 1054.

Il panorama

Il Borgo
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