di Cristina Greco
In questi giorni con l’arrivo del freddo emerge la necessità per i più deboli e gli indifesi, come anche gli animali domestici di più attenzione.
Gli abbandoni vuoi per la crisi economica, sia anche padroni anziani che non ci sono più sono aumentati.
Questo tema viene spesso postato sui social dagli amanti degli animali, cercano richieste di aiuto per periodi di stallo e affido.
Tanti pensano che sono solo animali che ci sono cose più importanti a cui pensare e porre rimedio.
Non è così per chi li ama, da studi fatti sulla psicologia dei cani ha rivelato che un cane non ha la percezione del tempo se tu lo lasci per 10 minuti o per 10 anni lui continuerà ad aspettarti.
Un cane ogni volta che lo lasci anche per solo 5 minuti e torni ti rifarà le feste perché è felice di rivederti.
Ora su tutti i territori esiste purtroppo la mancanza di assistenza parlando di strutture sia per farli vivere sia ospedaliere che siano statali regionali o comunali dove il cittadino possa ricorrere a cure sterilizzazioni che per ora dal veterinari costa intorno alle 80 euro.
Nella zona ci sono strutture di volontari senza sovvenzioni anche in piccolo si aiuta portando cibo alle colonie feline, che con l’aumento economico degli ultimi tempi il cibo per gli animali è raddoppiato e anche chi ospita nel giardino purtroppo a volte è impotente nel vedere che si ammalano e le cure che si possono prestare non riescono a farli guarire ,le cure veterinarie non si possono più sostenere.
Anni fa il comune aveva assicurato che si sarebbe preso in considerazione sul territorio di Anzio questo tema invece è sempre peggio.
Speriamo che prima o poi si pensi anche a questo che sta a cuore a chi più empatico con gli animali e si trova in seria difficoltà ad agire da solo con le proprie risorse che purtroppo oggi con il caro vita non bastano