Il Rotary Club Costa Neroniana ha organizzato per il 5 e 6 aprile “La Notte dei Pupazzi” in libreria: un’occasione particolare per avvicinare i più piccoli al mondo della lettura.
“I bambini e le bambine della prima elementare Santa Lucia Filippini di Nettuno con il loro
maestro Francesco – raccontano gli organizzatori – sono stati invitati a portare il proprio pupazzo nel cuore della Libreria ‘Controvento’ di via XX Settembre ad Anzio per lasciar passare loro la notte lì, insieme ad altri pupazzi. I pupazzi dei bimbi sono stati accolti da Fly, l’orsetto mascotte del Rotary Club Costa Neroniana.
Alcuni soci del Club ed Eleonora, responsabile della Libreria ‘Controvento’, hanno predisposto una serie di set fotografici per documentare ciò che i pupazzi hanno fatto durante la notte; per esempio hanno giocato tra gli scaffali, hanno scoperto gli spazi della libreria, hanno scelto dei libri, hanno letto insieme, hanno giocato a nascondino, si sono preparati per la notte e la ‘nanna’. La mattina dopo le immagini sono state mostrate ai bambini aumentando così il fascino di questa notte particolare, stimolando ulteriormente la fantasia e facendo associare fin da subito il concetto di libreria a quello di un luogo famigliare, in cui si è ben accolti e dove si sta bene. Inoltre Eleonora ha preparato per tutti i bimbi un uovo di cioccolata per augurare buona Pasqua a tutti i piccoli scolari che hanno partecipato all’iniziativa rotariana.
L’iniziativa, mutuata dall’esperienza presente in Giappone fin dal 2000, è stata fortemente
voluta dalla Commissione Progetti del Rotary Club Costa Neroniana. Questa attività fa leva sulla centralità della figura del pupazzo nella vita dei bambini; in primo luogo ha l’obiettivo di avvicinare i piccoli ai libri e alla lettura attraverso un’esperienza personale che coinvolge
profondamente sul piano emotivo e costituisce una modalità efficace per incentivare la pratica della lettura in famiglia”.Achille Terzo, Presidente della Commissione Progetti, ha sottolineato quanto sia fondamentale promuovere il piacere di leggere e dell’esperienza culturale nei bambini: “Il grande investimento che il nostro Club sta facendo per le giovani generazioni sta avendo un’eco quasi inaspettata sul nostro territorio; mi piace pensare alla libreria come un luogo per la vita quotidiana, con pari opportunità per tutti: informazione, cultura, ma anche incontri, scambio di esperienze per famiglie e bambini, cultura per crescere a piccoli passi”.
Ad avvalorare ancor di più questa tesi, è stato uno studio condotto dai ricercatori dell’università di Okayama che ha dimostrato che i bimbi, con il passare del tempo, continuano a leggere se vengono stimolati; inoltre è dimostrato che quando il ricordo si sedimenta, in qualche modo, resterà per sempre.