di Raffaele Panico
Roma 26 settembre 2023, Aula Magna Università Lumsa
A Roma si è tenuto l’evento e la manifestazione promossa dalla Fondazione.Alessandra Bisceglia insieme all’ Ordine dei Giornalisti nell’Aula Magna dell’Università Lumsa di Roma. Dedicata alla memoria di Alessandra Bisceglia, la giovane giornalista lucana scomparsa prematuramente il 3 settembre 2008, all’età di 27 anni, a cagione di malformazione vascolare rarissima.
I saluti istituzionali e il convegno dal titolo “Il giornalismo e le grandi paure. I media tra allarmismo e corretta informazione” hanno preceduto la consegna dei premi e dei riconoscimenti.speciali VII edizione del Premio Giornalistico Alessandra Bisceglia.
I partecipanti.sono giunti da tutta Italia. I concorrenti del Nord, da.Ala, da Bologna, da Correggio , Genova, Milano, Occhieppo Superiore e Saluzzo . Il Centro è stato rappresentato da Aprilia, Città di Castello, Manziana e da Roma. I partecipanti del Sud, da Benevento, Bitonto,Casalnuovo di Napoli, Molfetta, San Paolo Bel Sito, Pettineo. Sono stati premiati i migliori elaborati nelle sezioni “Servizi radio-televisivi; articoli su agenzie di stampa, quotidiani e periodici; servizi, articoli, podcast e multimediali sul web”. L’obiettivo del Premio è quello di sostenere l’impegno dei giovani giornalisti nella diffusione di una cultura di solidarietà, integrazione e inclusione e di promuovere una corretta informazione sulle malattie rare e sull’equità dell’accesso alle cure. Il programma della VII° edizione ha visto anche un corso-convegno dal tema “ Il giornalismo e le grandi paure. I media tra allarmismo e corretta informazione”, promosso dall’Ordine dei Giornalisti del Lazio anche per ottenere i crediti per la formazione continua. I saluti istituzionali di Donatella Pacelli, docente Lumsa e vicepresidente della Fondazione Alessandra Bisceglia, Francesco Bonini, rettore della Lumsa; Lorenza Lei, presidente onorario della Fondazione Alessandra Bisceglia; Paola Spadari, consigliera segretaria dell’Ordine nazionale dei Giornalisti; Guido D’Ubaldo, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio; Marcello Cattani, presidente di Farmindustria.
I relatori del convegno: Andrea Garibaldi, giornalista e presidente di giuria del Premio Giornalistico Alessandra Bisceglia; Mario Morcellini, professore emerito di Sociologia dei Processi culturali e comunicativi, Università Sapienza di Roma; LuciabGoracci, inviata Rai;.Carlo Chianura, direttore del Master di Giornalismo dell’Università Lumsa; Mirella Taranto, capo Ufficio stampa dell’Istituto Superiore di Sanità; Oreste Lo Pomo, caporedattore TgR Campania; Roberta Serdoz, caporedattrice TgR Lazio; Giorgio Saracino, giornalista e collaboratore Rai;
Ilaria Beretta, giornalista e collaboratrice di Avvenire. Dopo la premiazione dei vincitori la.serata è stata salutata da Serena Bisceglia, presidente della Fondazione Alessandra Bisceglia ViVa Ale Onlus. L’evento è stato organizzato grazie anche ai patrocini di Camera dei Deputati, Farmindustria, Regione Lazio, Consiglio regionale della Basilicata, Istituto superiore di Sanità, Ufficio Comunicazioni Sociali del Vicariato di Roma, Comune di Lavello, Federazione nazionale stampa italiana, Istituto Luigi Sturzo, Rai per la Sostenibilità. Media partner: TV2000, inBLU2000, Avvenire. In breve sintesi, tra i tanti qualificati relatori, possiamo riassumere: l’uso delle parole è
importante e presto avremo un glossario sulle sensibilità inerenti la Persona; la parola è Responsabilità; attenersi alla complessità dei fatti e tenersi in una posizione di Terzietà; non compiacersi del richiamo dei numerosi like; sono lontani i tempi della comunicazione per giornale radio con radioline a transistor, o dei Tg dei 3 canali Rai e, a valanga, agli inizi degli anni Novanta le notizie delle TV commerciali; con l’apparire della rete e poi il “boom dell’informazione internet” avvenuto dalla metà degli anni Dieci, la “verità di Stato” prima possibile con le sole reti TV e radio non esiste più, la Rete l’ha disinnescata; oggi è facile dare la notizia ed è preziosa la Terzietà tra le parti in campo della Nostra Professione; quali approcci e metodo di comunicazione per il mondo degli adulti e quello dei giovanissimi e degli scolari; lo strumento comunicativo è un linguaggio corretto con poche parole sintetiche non esasperate ed emozionanti. Oggi un server posto in un Paese, in un angolo qualsiasi del Mondo, ad esempio alle “Cayman” a titolo evocativo dei cosiddetti paradisi fiscali per il capitale finanziario, oggi sono i luoghi dove si possono diffondere notizie senza nessuna verifica, o verifica di Legge e norme etiche, diffusione spesso di fatti o notizie non vere o adulterate, le fake news o le bufale come si diceva per la carta stampata. Oggi i dati da accumulare ed archiviare nel “Mondo digitale” sono il nuovo petrolio, capitale da archiviare e che non brucia in quanto ricchezza in divenire, con il supporto rivoluzionario dell’Intelligenza Artificiale, con le nanotecnologie, con le nuove frontiere dello Spazio e del Cyberspazio: nuove frontiere sono anche i fondali oceanici, la scoperta del sistema solare fin poi.all’intimità scientifica infinitamente minuscola dell’atomo, dalle unità astronomiche -la distanza Terra-Sole – ai nanometri, migliaia di miliardi di mm, la distanza tra un protone e l’elettrone. Queste le occasioni, in quest’appuntamento annuale dedicato
ad Alessandra Bisceglia, per un Mondo in divenire dove la comunicazione è il
volano nel circuito formazione informazione.