Riceviamo e pubblichiamo
La Dichiarazione del Presidente di Verdi Ambiente e Società Stefano Zuppello.
“L’On Filiberto Zaratti, su sollecitazione dell’associazione Verdi Ambiente e Società, ha presentato.una nuova interrogazione al Ministro dell’Interno in cui vengono illustrati i fatti accaduti in questo ultimo mese riguardo la vicenda del cosiddetto “Bando dei Gonfaloni”
Infatti, come avevamo già denunciato con un nostro comunicato, l’8 maggio era iniziata, da parte dell’Agenzia di pubblicità Next 4.0, l’installazione di numerosi “gonfaloni” senza che, a quanto ci era
noto, fosse data nessuna autorizzazione. Tra l’altro con il Commissario Straordinario aveva ridotto il numero dei banner pubblicitari da 600 a 400, consentendo alla “Next 4.0” di istallarne 137 nelle vie
periferiche della città e addirittura in 4 delle vie al di fuori delle 22 elencate nell’avviso pubblico del 4.maggio 2017 (via Santa Maria, Piazza Vittime 11 settembre, via Santa Maria Goretti e via Scipione
Borghese).
L’interrogazione dell’On Zatratti specifica anche che solo il 23 maggio è stata pubblicata sull’Albo Pretorio del Comune di Nettuno una nota con protocollo 0037361 con cui il dirigente dell’Area
Governo del Territorio, Ing. Sajeva, ha trasmesso l’autorizzazione paesaggistica n 9/2004.smentendo il suo stesso parere negativo espresso nel novembre 2017.
L’interrogazione si conclude sottolineando l’inerzia dimostrata dal Commissario ad acta Dott Antonio Palomba che, a parere dell’Onorevole, <<non può escludere possano ricorrere anche gli estremi di
reato per omissione di atti di ufficio>>. Inoltre si richiede al Ministro di <<ristabilire la legalità nel Comune di Nettuno sollecitando il Commissario ad acta le competenze spettanti in primis ad esso,
ordinando l’immediata rimozione dei banner fin qui installati e provvedendo alla revoca del cosiddetto bando dei gonfaloni, ovvero se non ritenga opportuno procedere alla sostituzione della Commissione straordinaria del Comune di Nettuno>>.
Da parte nostra, ringraziando ancora una volta l’On Zaratti e l’arch Rodolfo Bosi che da anni sta.seguendo la questione, stiamo per presentare un esposto denuncia alla Procura perché anche a Nettuno venga rispettata la legge”