Rete NoBavaglio: “lnvitiamo tutti a portare un fiore”
“Il raid vandalico compiuto contro il monumento di Matteotti a Riano e un atto vigliacco che colpisce tutti gli antifascisti.
Nella scorsa notte ignoti hanno danneggiato la corona di fiori, deposta inviata dal presidente Sergio Mattarella una settimana fa, e vandalizzato con scritte la stele dedicata al deputato socialista rapito e ucciso dagli squadristi fascisti il 10 giugno 1924.
Il messaggio di lotta per la libertà che ci ha consegnato Matteotti evidentemente fa paura anche 100 anni dopo il suo assassinio. Ma nulla può cancellarlo.
Come antifascisti militanti abbiamo il dovere di portare avanti le battaglie di Matteotti contro fascismi e guerre per difendere i diritti dei lavoratori, pace e giustizia sociale. E nessuna intimidazione potrà fermarci.
La Rete NoBavaglio Liberi di essere, rete antifascista di giornalisti attivisti e cittadini lo scorso 10 giugno ha partecipato a Roma e a Riano a tutte le cerimonie e alla Staffetta Matteotti per ricordare il deputato socialista nel centenario del suo rapimento e omicidio compiuti da una squadraccia fascista.
Lo facciamo ancora e oggi invitando tutti gli antifascisti a portare un fiore e una rosa davanti al monumento sulla Flaminia. Perché con la bellezza di un fiore di può combattere la bruttezza di chi vorrebbe sporcare la memoria condivisa di noi antifascisti con scritte e gesti vandalici.
Ieri come oggi e domani il nostro dovere è di tenere viva la battaglia ereditata da Matteotti per la libertà, la giustizia sociale, per i diritti dei lavoratori, di lotta contro vecchi e nuovi fascismi. Per la pace”.
Tempesta vive!