Un 45enne di Velletri ha truffato uno chef di Nettuno facendogli credere che avrebbe scalato le cucine di Palazzo Chigi. “Potrai essere lo chef di Palazzo Chigi, ma servono circa 15mila euro per istruire il bando presso la Presidenza del Consiglio”.
Veramente allettante la proposta però non ha convinto l’uomo che è andato direttamente dai carabinieri di Nettuno.
Ad agosto il furbetto cena al ristorante della vittima con un amico, riporta il Corriere, e dopo i complimenti arriva l’offerta: “Una proposta allettante è dir poco per chi, come me, lavora da una vita facendo mille sacrifici – scrive il Corriere – Mi ha corteggiato a lungo, era un vero attore, mi nominava personaggi della Presidenza realmente esistenti”. Il truffatore gli manda mail con tanto di logo di Palazzo Chigi e gli chiede “una quota di partecipazione per partecipare al bando di 15mila euro”.
Ed è a questo punto che il cuoco capisce di essere vittima di un malfattore. Si presenta con i soldi e i carabinieri lo arrestano. L. L., il truffatore, ha 46 anni, ex militare e ed è accusato di diserzione e sostituzione di persona.
Processato per direttissima, ha patteggiato: un anno di condanna e obbligo di firma