Il degrado della stazione di Anzio fa paura. RFI che pensa di fare?

Il degrado della stazione di Anzio fa paura

La stazione ferroviaria di Anzio, punto di accesso fondamentale per turisti e pendolari, versa da tempo in uno stato di degrado che desta preoccupazione tra cittadini e viaggiatori. Nonostante la sua posizione strategica, la stazione si presenta trascurata, con infrastrutture in cattive condizioni e un ambiente poco accogliente.

Le segnalazioni più frequenti riguardano l’incuria generale: muri scrostati, pavimentazione danneggiata, rifiuti abbandonati e una scarsa manutenzione delle aree verdi circostanti. Inoltre, l’illuminazione insufficiente e l’assenza di vigilanza creano una percezione di insicurezza, specialmente nelle ore serali.

Questo stato di abbandono penalizza non solo i cittadini, ma anche il turismo, settore chiave per Anzio. La città, famosa per le sue spiagge e il patrimonio storico, rischia di perdere attrattiva se le strutture essenziali come la stazione non vengono riqualificate.

Molti residenti e associazioni locali chiedono interventi urgenti per riportare la stazione a uno standard adeguato. Una soluzione potrebbe prevedere investimenti in riqualificazione urbana, maggiore pulizia, e l’installazione di sistemi di videosorveglianza per migliorare la sicurezza.

La stazione di Anzio, con il giusto impegno, potrebbe tornare a essere un biglietto da visita dignitoso per la città e i suoi visitatori, valorizzando il territorio e favorendo una mobilità sostenibile. Tuttavia, è necessario che RFI ( ente gestore delle Ferrovie di Stato) e le istituzioni rispondano con interventi concreti e tempestivi.