Nel saggio “Antonio Taurelli. Storia di un partigiano che combatté con gli americani” si ricostruisce la biografia di Antonio Taurelli, cittadino di Nettuno che partecipò, a diciotto anni, alle operazioni militari seguite allo sbarco alleato di Anzio e Nettuno nel 1944. L’autore, Alfredo Incollingo, utilizza fonti archivistiche, interviste e dichiarazioni dello stesso Taurelli per delineare il suo contributo alla liberazione del territorio e la successiva attività di testimonianza.
Il saggio ripercorre anche le difficoltà incontrate da Taurelli nel vedersi riconosciuto lo status di partigiano, attribuito ufficialmente solo nel 1997, e il suo impegno civico negli anni successivi, soprattutto in ambito scolastico e nelle cerimonie commemorative.
La narrazione è ordinata e priva di toni celebrativi, concentrata sulla ricostruzione dei fatti e sul contesto storico in cui si collocano. L’opera offre un quadro chiaro della microstoria locale, contribuendo alla documentazione della Resistenza nella zona di Nettuno.