Mattarella. Discorso alto e commosso, il Presidente ha ragione: questo è il tempo dei costruttori

Quello del presidente della Repubblica è stato un discorso alto e commosso, capace di restituire la sofferenza di questo anno terribile, di riconoscere le gravi difficoltà in cui si trovano tanti italiani, di denunciare l’aumento di diseguaglianze che erano già troppo pesanti. Ma il capo dello Stato ha saputo anche riportare le ragioni di una speranza che si basa su elementi concreti e possibilità reali, a partire dalla svolta di una Unione europea di cui Mattarella ha riconosciuto con fermezza quei limiti ed errori passati che si stanno finalmente superando. Anche l’Italia deve ora saper cogliere l’occasione che ci viene offerta, non solo per superare questa crisi ma per risolvere i nodi strutturali che da decenni soffocano il Paese. Il presidente Mattarella ha ragione: per riuscirci c’è bisogno di costruire, con il senso di responsabilità a cui il presidente ha richiamato tutti. Questo deve essere il tempo dei costruttori. Senza distrazioni, senza ritardi, senza egoismi. E’ una responsabilità che grava soprattutto sulla politica, che è oggi chiamata a non disattendere le attese dei cittadini e a farsi carico, con serietà e senso del dovere, di un compito di importanza storica.

Loredana De Petris