“La superficie della Terra è ricoperta dal 70% di acqua, mari e oceani, che rappresentano la risorsa più importante per il nostro ecosistema: gli oceani, infatti, sono fondamentali per la nostra vita, sono i “polmoni della Terra” Per anni l’associazione Verdi Ambiente e Società ha portato avanti la campagna nazionale “Diritti al mare, diritti del mare”. Dal 1993 sono state migliaia le telefonate che sono arrivate al nostro telefono verde che denunciavano abusi sulle fasce costiere, il mare ingabbiato dagli stabilimenti, inquinamento delle acque e spiagge lasciate al degrado. Telefonate sempre smistate agli organi competenti con la richiesta di intervento e di reprimere gli abusi. Come noi tante altre associazioni, comitati e cittadini si sono mobilitati negli anni per salvaguardare il patrimonio marino. Nonostante tutto questo, oggi, giornata mondiale degli oceani, dobbiamo constatare purtroppo che la situazione degli oceani e dei mari è in continuo peggioramento.
Ormai sono tantissime le grandi isole di plastica e microplastiche che galleggiano nelle acque di tutto il Pianeta, pericolosissime per la fauna marina e per l’inquinamento delle coste.
Così come rimane costante il pericolo di incidenti in mare, come da poco è accaduto nelle acque dello Sri-Lanka, che causano danni ambientali incalcolabili.
Ma i nostri Oceani e i nostri mari sono in pericolo anche per i cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo in questi anni. Gli ecosistemi marini si trasformano in modo irreversibile causando danni ambientali che portano anche a danni ai settori economici legati alle attività ittiche e turistiche.
I cambiamenti climatici, il riscaldamento delle acque stanno comportando lo scioglimento dei ghiacciai, il conseguente innalzamento dei mari e l’acidificazione delle acque con scomparsa di flora e fauna marina.
Dobbiamo comprendere fino in fondo che Il futuro dell’umanità dipende dalla salute degli oceani visto che ricoprono due terzi del nostro Pianeta e producono l’ossigeno che ci serve per vivere. Quindi o ci saranno da subito fatti concreti per limitare la produzione della plastica, per intervenire drasticamente per la riduzione del riscaldamento globale e per ottenere una attività della pesca sostenibile o la giornata mondiale degli oceani sarà solo una inutile celebrazione”
Il Presidente di Verdi Ambiente e Società Stefano Zuppello