Rigivan Ganeshamoorthy porta in alto l’Italia e Roma ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024. L’atleta di Dragona, che tutti chiamano Riggi, ha infatti vinto l’oro nel lancio del disco F52 siglando anche il record del mondo paralimpico.
Rigivan Ganeshamoorthy (classe 1999) è nato a Roma da genitori dello Sri Lanka. Nel 2017 gli è stata diagnosticata la sindrome di Guillain-Barré, aggravata da una lesione cervicale conseguente a una caduta nel 2019.
Dopo essersi cimentato nel basket in carrozzina e nella scherma in carrozzina, inizia a praticare l’atletica leggera paralimpica, specializzandosi nei lanci diventando campione italiano nel 2023 nel getto del peso e nel lancio del disco.
A Parigi la sua prima volta in Nazionale ai Giochi paralimpici. Nel lancio del disco F52 Ganeshamoorthy domina la gara e conquista la medaglia d’oro migliorando per tre volte il record del mondo paralimpico con lanci di 25,48 m, 25,80 m e 27,06. Un record migliorato, dopo dodici anni, e di ben sei metri.
L’intervista show alla Rai
Nel post gara Rigivan Ganeshamoorthy è stato protagonista di un’intervista divertentissima ai microfoni della Rai. Il ragazzo infatti timido ha mostrato tutta la sua ironia e la sua sensibilità diventando virale sui social. Che devo dì? Dedico la vittoria a mia madre, a mia sorella, alla Roma, a Dreagona, ar decimo municipio, al mio vicino che mi è venuto a trovare e mi ha regalato la bandiera. L’amicizia è la cosa più bella che c’è, pure più di una medaglia. Domani se vedemo” – commenta il campione paralimpico.
“Questo mondo ti sta iniziando a piacere? Beh, sì, un po’ troppo disabili forse” – il botta e risposta divertente fra l’atleta e l’inviata Rai.