Gl[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]i agenti della Polizia di Stato del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio, impegnati nei consueti servizi di osservazione e controllo svolti nello scalo di Roma Termini ai fini della prevenzione e repressione dei reati commessi nell’ambito ferroviario, lo scorso sabato hanno individuato ed arrestato una persona extracomunitaria che trasportava un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti che venivano sequestrate.
Nella circostanza, il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria veniva insospettito dall’atteggiamento tenuto da un uomo che, alla vista del personale della Polizia Ferroviaria, cambiava repentinamente direzione dirigendosi verso uno dei sottopassi presenti nello scalo ferroviario aumentando nel contempo il passo.
L’uomo, quindi, è stato bloccato e controllato, le ragioni del comportamento dello straniero erano subito chiare, infatti dal controllo della borsa che portava al seguito venivano rinvenuti numerosi piccoli ovuli che, da una prima analisi, risultavano contenere eroina, per un peso di mezzo chilo circa.
Nel prosieguo del controllo gli operatori della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale, considerate le caratteristiche degli involucri rinvenuti ed il comportamento che la persona fermata ha continuato a mantenere decidevano, in accordo con la Procura della Repubblica di Roma, di far sottoporre il soggetto ad una visita presso un ospedale romano.
L’esame ha permesso di rilevare che, all’interno del proprio corpo, la persona fermata deteneva un rilevante numero di involucri – 77 – dello stesso tipo di quelli rinvenuti nella borsa; una volta recuperati, il cittadino straniero veniva posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Roma. Al termine del rito direttissimo lo straniero è stato condannato ad una pena detentiva di 4 anni.
La sostanza stupefacente sequestrata ammonta, complessivamente, a Kg 1,400.