E’ di 4 persone arrestate il bilancio dei controlli effettuati dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Viminale, diretto da Fabio Abis, nel corso del pattugliamento della zona della Stazione Termini.
I primi due a finire in manette sono due stranieri resisi responsabili di una rapina.
Gli agenti, transitando nelle adiacenze della stazione, sono stati avvicinati da un giovane, che ha riferito loro di essere stato malmenato e rapinato del cellulare da due persone nel sottopasso Turbigo, che collega via Marsala a via Giolitti.
Solo una strenua resistenza della vittima gli aveva consentito di evitare la rapina della catenina d’oro che aveva al collo.
Immediate sono iniziate le ricerche dei rapinatori e, grazie ad un attento lavoro investigativo, gli agenti del Commissariato sono riusciti ad individuarli ed a bloccarli.
Identificati per S.M. e K.M., 20 e 23 anni, entrambi stranieri, sono risultati avere numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e gli stupefacenti.
In loro possesso è stato rinvenuto il telefono cellulare rapinato poco prima, che è stato riconsegnato alla vittima.
I due, al termine degli accertamenti, sono stati pertanto sottoposti a fermo di indiziato di delitto ed associati presso la casa circondariale di Regina Coeli.
Le altre due persone arrestate dagli agenti del commissariato Viminale, invece, dovranno rispondere di detenzione e spaccio di stupefacenti.
Sorpresi infatti in via Palestro mentre spacciavano delle dosi, sono stati bloccati e trovati in possesso di marijuana e medicinali solitamente utilizzati dai tossicodipendenti in sostituzione degli stupefacenti.
D.E. e B.N. di 20 e 25 anni, entrambi stranieri, sono stati arrestati.[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]