“In merito al comunicato di Alessandro Capriccioli, consigliere regionale del Lazio di + Europa Radicali riportato dall’agenzia DIRE in data odierna, la LEGA di Nettuno vuole precisare quanto segue:
1) nessun consigliere comunale e/o assessore della Lega di Nettuno comunale ha violato le misure di sicurezza stabilite dal Governo e, soprattutto, le ordinanze comunali del Sindaco di Nettuno a tutela della sicurezza e salute della comunità per recarsi al centro di via Sele dove si sarebbero dovuti recare i migranti;
2) nessuno rappresentante istituzionale della Lega ha invitato tramite i social network per incitare la popolazione per violare le leggi o ordinanze prima citate;
3) dire che a Nettuno è irresponsabile e xenofaba sono affermazioni pesanti e con chiara strumentalizzazione politica che non fanno onore a chi usa far politica con la”P” maiuscola ma persegue altri fini che la comunità di Nettuno non merita soprattutto in considerazione che è la seconda città della provincia di Roma con il più alto tasso di contagiati e 6 decessi.
Chiediamo al sig. Capriccioli, dall’alto del suo incarico politico e istituzionale, di chiedere scusa alla Lega di Nettuno per le sua affermazioni prive di fondamento e che la prossima volta si informi meglio prima di inviare comunicati oppure venga “in loco” e non sparga inopportuni.
Con ciò la Lega di Nettuno gli augura una buona Pasqua chiedendogli di restare a casa come le disposizioni governative prevedono”. Così in una nota l’assessore Marco Roda e Camilla Ludovisi, e i consiglieri comunali
Lorenza Alessandrini, Antonio Biccari, Antonello Mazza.