Anzio. Il micetto Merlino ucciso all’interno di un cortile allo Zodiaco

Zodiaco: in scena la bestialità delle persone verso un gattino di 6 mesi

Il degrado e l’inciviltà si manifestano in vari modi, fino a rasentare la malvagità. Il Quartiere Zodiaco purtroppo è spesso al centro di avvenimenti spiacevoli e tragici per i residenti. Sono stati additati come colpevoli gli extracomunitari che, a causa delle loro abitudini differenti dalle nostre, non si sono integrati e quindi non rispettano le norme di mantenimento della pulizia come gettare la carta e l’immondizia negli appositi raccoglitori. Ma in realtà anche alcuni italiani residenti nel quartiere non mantengono le normali regole di convivenza e civiltà, sono i primi ad abbandonare le buste con la spazzatura in strada. Per poter istruire le persone alla convivenza ed il rispetto sarebbe necessario inserire nuovamente l’educazione civica e creare degli incontri nei quali spiegare le regole della civiltà, ma purtroppo non esiste un modo trasformare un persona crudele e spietata in buona. Nelle periferie in cui è presente il degrado sociale, lo spaccio di droga e l’abbandono, l’anello debole del quartiere dopo i bambini e gli anziani, sono gli animali. Ormai sta dilagando l’uccisione di gattini in modo crudele e violento. L’Amministrazione Comunale di Anzio sta intervenendo con forza per cercare di migliorare la situazione e portare un equilibrio allo Zodiaco, ma molto dipende dai cittadini stessi che sono residenti. L’ultimo episodio di malvagità verso gli animali risale a qualche giorno fa, è avvenuto in un condominio dove è stato ucciso un gattino all’interno del cortile. Chi attua un atto di violenza verso una creatura debole, è una persona ignobile che sfoga la sua impotenza su chi non ha possibilità di difendersi. I condomini hanno ritrovato il gatto in una pozza di sangue con la testa schiacciata. Si chiamava Merlino, aveva 6 mesi. Alcune signore si prendono cura dei gattini del quartiere e sono rimaste sconvolte dall’accaduto. Più volte alcuni cittadini hanno minacciato quei poveri micetti indifesi. Il sospetto è che possa essere una persona appartenente al condominio, dato il ritrovamento all’interno del cortile nel quale possono accedere solo i residenti. Speriamo che colui che ha commesso il reato possa essere individuato e denunciato.

Natascia e Romina Malizia