Su disposizione del Prefetto di Roma Lamberto Giannini, che all’inizio di giugno aveva emesso interdittive Antimafia nei confronti di esercizi commerciali di Roma, Anzio e Nettuno, dopo un bar di Nettuno, è toccato a due attività commerciali della vicina Anzio. Interdittive Antimafia che hanno colpito la pizzeria “Pizza c’è Srl” di via di Villa Claudia 100, e il forno “Ritorno all’antico” via di Valle Schioia 87-89 a Lavinio.
E proprio su quest’ultimo i militari della compagnia di Anzio hanno effettuato ieri un controllo e hanno denunciato a piede libero una donna di 45 anni per inosservanza dei provvedimento dell’autorità.
Tali provvedimenti sono stati emessi nei confronti dei responsabili delle società riconducibili direttamente o indirettamente ai soggetti coinvolti nell’operazione Direzione investigativa Antimafia, che ha accertato la presenza di una “locale” di ‘ndrangheta, collegata alla casa madre di Santa Cristina d’Aspromonte.