Campoverde (Aprilia). Smantellata banda che faceva combattere i cani: gli animali nutriti ogni 10 giorni e pieni di cicatrici

Su accertamenti di Stop Animal Crimes Italia, movimento impegnato sul territorio nazionale contro i reati a danno degli animali, suoi esperti, i carabinieri di Campoverde di Aprilia e l’associazione zoofila Pegasus, nelle ultime 48 ore hanno eseguito ispezioni nella proprietà e terreni della frazione Campoverde di Aprilia appartenenti a persone di nazionalità rumena. Le ispezioni hanno permesso di rinvenire cinque pitbull e un pastore maremmano detenuti in spazi angusti e fatiscenti, senza acqua e cibo, feriti e coperti di cicatrici sul viso e sugli arti, alcuni con orecchie lacerate; uno dei pitbull era legato a un albero con un metro di corda, un altro aveva un occhio ferito e il maremmano presentava evidenti lacerazioni da morsi agli arti anteriori.

Gli animali, visitati dalla Asl veterinaria e registrati, sono stati posti sotto sequestro e trasportati in una struttura autorizzata. Da quanto finora emerso, i cani venivano nutriti solo ogni 10 giorni e lasciati affamati tra i propri escrementi e urine; i combattimenti venivano organizzati principalmente da un 21enne e vi prendevano parte anche cani di altri provenienti da Nettuno e Campo di Carne. Le crudeli esibizioni si svolgevano persino in strada, in mezzo alle auto.