Si chiamava Valeri Naumov Videnov il 49enne autotrasportatore bulgaro, morto in un incidente stradale durante un inseguimento con una volante della Polizia di Stato avvenuto ieri a Nettuno. Suo figlio, tredici anni, è ricoverato in ospedale con prognosi riservata. Era con lui sull’Honda 300, quando non si è fermato all’alt della polizia al posto di blocco, probabilmente perché la moto era rubata. Cercando di seminare la volante l’uomo ha dapprima lanciato il casco contro il vetro della volante, poi ha ignorato lo stop tra via Lampedusa e via Ponserico prendendo in pieno una Dacia Sandero guidata da una donna, finendo contro un muro di cinta. Un impatto che gli è costato la vita.
La salma di Valeri è stata trasferita all’Istituto di medicina legale dell’Università di Tor Vergata a Roma, dove si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ne disporrà l’autopsia.