L’Associazione per la lotta contro le illegalità e le mafie “Antonino Caponnetto” ha scritto al Tribunale e alla Procura di Latina, nonché alla Procura Generale di Roma, esprimendo profonda
preoccupazione per i continui ritardi nell’inchiesta “Free Beach” che ha coinvolto l’Amministrazione pubblica di Terracina.
Nonostante le indagini preliminari si siano concluse nel marzo 2023 e siano stati notificati i rinvii a giudizio, ad oggi non è stata ancora fissata la data dell’udienza preliminare.
Le accuse mosse agli indagati sono gravissime e hanno profondamente scosso la comunità di Terracina. La mancata celebrazione del processo, oltre a violare il diritto alla ragionevole durata del processo, alimenta il sospetto che gli indagati possano sottrarsi alle proprie responsabilità.
L’Associazione Caponnetto chiede che venga fissata con urgenza l’udienza preliminare, al fine di garantire un giusto e celere processo. Invitiamo le autorità giudiziarie a fare piena luce su questa
vicenda e a tutelare il diritto della comunità terracinese alla legalità e alla giustizia.
30 ottobre 2024
Associazione nazionale antimafia
“Antonino Caponnetto”
La Segreteria