I carabinieri di Anzio si sono imbattuti in una nuova tecnica di furto che ha riguardato diverse attività commerciali del luogo. In questi mesi, infatti, erano stati segnalati diversi furti presso i centri di telefonia con una tecnica certamente particolare: gli attori, sempre in due, sono uomini che entrando nelle attività si guardavano intorno per adocchiare le vetrine e indirizzare la loro attenzione sui cellulari di maggiore valore. Mentre il più basso dei due si posizionava frontalmente alla vetrina, quello più alto, approfittando anche della confusione creata dagli altri clienti, si posizionava di spalle, a contatto con il complice, con la duplice funzione di “palo” e di “eclissi” del suo compare il quale, nel frattempo, dotato con ogni probabilità di una sorta di passepartout, riusciva ad aprire la vetrina dove erano esposti i telefoni, senza lasciare segni di effrazione.