Amministratori corrotti. Si sono appropriati di 30 milioni di euro destinati al risanamento della discarica di Borgo Montello
Si sono appropriati di 30 milioni di euro destinati al risanamento della discarica Indeco di Borgo Montello, a Latina. Questa mattina a finire agli arresti per peculato sei membri del consiglio di amministrazione di società del gruppo Green Holding. Settanta investigatori delle Squadre mobili di Latina, Milano, Bergamo, Brescia, Padova e del Commissariato di Rapallo, coordinati dal Servizio centrale operativo, hanno eseguito anche numerose perquisizioni nei confronti di membri del consiglio di amministrazione, commercialisti e sedi di società del gruppo Green Holding, leader nel campo dei servizi ambientali (trattamento, smaltimento, riutilizzo dei rifiuti di origine industriale e civile e bonifica dei siti di discarica). L’inchiesta, denominata “Evergreen” ed iniziata ad aprile, a seguito di un esposto presentato da una associazione ambientalista, ha permesso di scoprire la sparizione di circa 30 milioni di euro destinati ad evitare danni per l’ambiente e a finanziare le bonifiche a seguito di inquinamento, come nel caso della discarica di Borgo Montello. Per appropriarsi della somma, gli indagati hanno avviato operazioni di finanziamento, senza garanzie, tra le società controllate del gruppo Green Holding, facendo transitare i fondi pubblici su conti correnti intestati a due società con sede in Lussemburgo, detentrici a loro volta delle quote del capitale sociale della stessa Green Holding.
