La notizia viene riportata dal Corriere della Sera. Ci sarebbe anche Anzio tra le zone a rischio terrorismo, per la provincia di Roma. Dopo i fatti di Parigi si sospetta che la capitale sia un obiettivo sensibile per eventuali attacchi, cosa che ha portato l’intelligence italiana ad intensificare i controlli in varie zone. Tra quelle indicate a rischio, oltre ad Anzio, figurano Termini, Tor Pignattara, Ostia, Frascati, Tivoli, Tor Bella Monaca, Centocelle, Esquilino. Venti sarebbero invece le persone sotto stretto controllo, aspiranti jihadisti, per lo più insospettabili. Giovani tra i 25 ed i 30 anni perfettamente integrati nel tessuto sociale, nati nel nostro paese e diventati poi estremisti. Proprio ieri l’intelligence avrebbe individuato in tutta Italia un centinaio di nominativi di magrebini, di 25-30 anni, molto attivi sul web, sospettati di essere in qualche modo collegati alla rete jihadista. Non si esclude che una ventina di questi “lupi solitari” possano trovarsi nel Lazio.