Lavori realizzati a fatica, soldi pubblici spesi, ma il “Giardino botanico” del Vallo Volsco, tra il cimitero e la basilica di Santa Teresa, ad Anzio, non ha mai aperto. Così la Corte dei Conti, nei giorni scorsi, ha convocato alcuni funzionari del Comune per chiedere chiarimenti sulla situazione.
Il consigliere Cristoforo Tontini aveva messo insieme, in passato, una serie di documenti preparando un voluminoso dossier spedito alla magistratura contabile. Da lì l’avvio di accertamenti per capire il motivo della mancata apertura del giardino botanico. Sono stati spese decine di migliaia di euro ma l’area è in stato praticamente di abbandono e la situazione sembra senza via d’uscita.
Da qui gli accertamenti della Corte dei Conti, con i funzionari dell’ufficio tecnico chiamati a relazionare su quanto è stato fatto e sul motivo della mancata apertura.