39 anni dopo la vittoria ai mondiali, Bruno Conti interpreta se stesso in un film

Questa sera lunedì 12 luglio arriva su Sky Cinema, in prima assoluta in tv, “RITORNO AL CRIMINE, l’atteso sequel di “Non ci resta che il crimine”. Alla regia nuovamente Massimiliano Bruno e, nel cast, accanto a Alessandro Gassmann, ci sono Marco Giallini, Edoardo Leo e Gian Marco Tognazzi. Per una straordinaria coincidenza, alla luce della vittoria dell’Italia agli Europei di ieri, il viaggio nel tempo riporta i tre amici sfigati del primo film al 1982. Mentre l’Italia è incollata alla tv per assistere ai Mondiali, i tre riescono a mettere a segno il colpo più audace di sempre: derubare del loro tesoro i criminali della Banda della Magliana. I tre amici riescono poi a tornare ai nostri tempi, ma qui ad attenderli c’è il boss Renatino De Pedis (l’attore Edoardo Leo, che ha appena girato il suo ultimo film “Non so quello che sono” proprio a Nettuno) che rivuole i suoi soldi. All’indomani dei Mondiali che videro trionfare l’Italia di Bruno Conti e Antonio Cabrini, proprio i due ex calciatori sono presenti nel Film, in un irresistibile cameo. Renatino viene spacciato per eccentrico pittore in una festa piena di vip e lì incontra proprio Bruno Conti e Antonio Cabrini oggi. Il boss si ritrova davanti due suoi eroi dell’82, invecchiati di 38 anni, e allibito chiede loro: “Ma che avete fatto?”. E a Bruno Conti dice: “Ma tu ancora ‘sti capelli c’hai?…”.

Eros Razzano