Moda sotto le stelle all’insegna del made in Italy e made in Japan, la scorsa sera ad Anzio. Un successo la sfilata-spettacolo della collezione primavera-estate 2015 di Radiosa Atelier – Pierre Cardin sposa, sposo e cerimonia e del marchio giapponese La Feria, condotta dalla giornalista Rai, Margherita Basso. Azienda da sempre protagonista internazionale nel mondo della sposa e della cerimonia, fondata agli inizi degli anni ‘60 da un’intuizione di Rocky Moles, Radiosa si è distinta negli anni per l’originalità e l’alta qualità delle sue creazioni. Radiosa Atelier, oltre che un importante brand del territorio, è anche una realtà presente con le proprie collezioni in oltre 100 qualificati negozi italiani e in numerosi paesi esteri: Medio Oriente, Russia, Europa, America e Giappone. A tal proposito, sabato sera Radiosa Atelier ha dato il benvenuto agli illustri ospiti provenienti dal Giappone che hanno mostrato in passerella una selezione di abiti da sposa di “La Feria”, prestigioso marchio giapponese presente nelle migliori boutique del Sol Levante. E inoltre ha sfilato una selezione di abbigliamento tecnico prodotto dal Gruppo Kazen, azienda leader in Giappone.
Non solo moda, durante la serata che ha avuto il patrocinio del Comune di Anzio, fortemente voluta dall’assessore alle Politiche Sociali Roberta Cafà. Il ricavato dell’evento è andato infatti a favore del Mov (Movimento orionino volontari) Centro accoglienza diretto da Don Natale Fiorentino, parroco della chiesa del Sacro Cuore Don Orione di Anzio e da Andreina Marigliani per le importanti attività che svolge sul territorio. A consegnare l’assegno sul palco, i dirigenti di Radiosa Atelier Luigi Grimaldi, Costantino Lauri e Piero Lucentini. “Un tempo il centro accoglieva solo immigrati – spiegal’assessore alle politiche sociali di Anzio, Roberta Cafà – ora anche italiani, in maggioranza, a causa dell’emergenza povertà e dell’aumentate necessità di supporto. Il centro di Don Orione è un punto di riferimento anche per famiglie italiane sfrattate e accoglie donne e bambini. Con Andreina Marigliani e altre associazioni del terzo settore interagiamo spesso: ad esempio, lo scorso Natale abbiamo fornito 200 pacchi con generi alimentari alle famiglie in gravi difficoltà”.
“È stata una serata molto intensa e ricca di emozioni – commenta Luigi Grimaldi, direttore di produzione di Radiosa Atelier – per la prima volta organizzata ad Anzio, meravigliosa città sul mare, proprio perché è iniziata una proficua collaborazione con il comune e l’assessore Cafà, a dimostrazione che una vetrina prestigiosa legata alla moda può dare anche un aiuto ai deboli”. L’ispirazione che contraddistingue Radiosa Atelier è quella del romanticismo coniugato secondo la visione di una donna contemporanea. La figura femminile è esaltata dall’uso sapiente di tessuti preziosi e pizzi esclusivi. In passerella abiti di linea a sirena in pizzi ricamati alternati ad abiti di linea ampia in tulle e organza. Morbidi e avvolgenti chiffon secondo un’idea di eleganza senza tempo. Gli abiti per lo sposo e per gli invitatihanno forme avvitate e moderne. La collezione Pierre Cardin cerimonia donna, nata dal sodalizio ormai ventennale con il grande Maestro italo-francese, è pensata per le grandi occasioni, con importanti abiti lunghi in chiffon e jersey e sfiziosi abiti corti ispirati a un concerto di eleganza senza pari. Magiche e sempre geniali le coreografie di Regina Scerrato, provata dall’impegno, ma molto soddisfatta: “Non dormo da cinque giorni – commenta – ma è la mia vita e la mia passione, adoro questo lavoro e voglio sempre il massimo”. E i risultati si sono visti.
