Anzio in passerella, a Villa Adele sfila la solidarietà

13987168_10207027526630961_1745866024_o“Camminiamo insieme per arrivare lontano e raggiungere i vostri cuori”. Sono queste belle parole ad aver aperto l’evento “Anzio in passerella 2016”, ideato da Roberta De Angelis e andato in scena ieri sera al teatro all’aperto di Villa Adele. Decima edizione, quella di quest’anno. Doppia festa, quindi, per una manifestazione che unisce sempre con eleganza e un certo incanto moda, danza, solidarietà e tanta bellezza. Non solo quella data dalle ultime tendenze in fatto di collezioni autunnali, sulla passerella con alcuni delle migliori case di Anzio (Centolire, Le Cicale, Atelier da sposa Valeria Prisco, Be star e Promise Intimo Uomo Donna).

13977918_10207027525270927_1286194839_oA trionfare è stata soprattutto la bellezza di chi ci ha messo il cuore, chi organizzando, chi partecipando all’evento il cui ricavato sarà devoluto alla casa famiglia La Coccinella di Anzio. Un’esuberante Sara Santostasi, in splendida forma, ha presentato la manifestazione chiamando sul palco, tra una sfilata e l’altra, anche la presidente della Coccinella, Alessandra Rinaldi, emozionatissima, da tempo alla guida di un gruppo di professionisti impegnati a garantire una casa a chi non ha avuto la fortuna di avere alle spalle una famiglia vera.

14001885_10207027527510983_156936691_o“Perché lo facciamo? – ha detto Alessandra – E’ faticoso, impegnativo, con progetti da portare avanti tra mille difficoltà, ma ci sono i sorrisi dei nostri ragazzi che valgono più di ogni cosa al mondo. Da noi arrivano ragazzi spenti, sfiduciati, che hanno subìto abusi, maltrattamenti. Noi lavoriamo per inserirli di nuovo nella società, dargli nuova fiducia, farli ricominciare a volare. Tutto quello che abbiamo potuto fare fino ad oggi è grazie a voi”. Suggestive e di gran classe anche le coreografie che hanno accompagnato le uscite dei modelli, realizzate dalle allieve della scuola Incontro Danza di Derna Leoni. Air stylist Federica De Iacobis, make up artist Claudia Morani e Veronica Balsamo. Il portamento è stato curato da Ilaria Leoni. Fotografia di Valerio Cosmi.