Da un veliero illuminato riparte la rotta della stagione 2024/2025
È stata presentata la stagione 2024/2025 dei Teatri di Siena, ovvero il Teatro dei Rinnovati, riconosciuto recentemente monumento nazionale, e il Teatro dei Rozzi, entrambi gestiti dal Comune di Siena.
Il neo direttore artistico, Vincenzo Bocciarelli ha concepito anche la nuova immagine simbolo della stagione: un veliero che emerge dagli abissi oceanici e, colpito da raggi di sole oltre la superficie marina, si proietta oltre il sipario, per ritrovare la sua navigazione nell’approdo e quindi nel contatto con la platea teatrale.
«Con questa metafora della vita – spiega Bocciarelli – e ispirandomi ad un capolavoro shakespeariano assoluto qual è ‘La tempesta’, vorrei comparare le trasformazioni che si attuano nell’animo del teatro alla tempesta emotiva che agita le acque dell’essere umano e guidare lo spettatore in un percorso cognitivo attraversato da repertori multiformi, in un mare in cui lo spettatore abbandona il suo naufragio su un’isola deserta per nuotare verso nuovi orizzonti teatrali, motivato dallo stesso spirito libero di Ariel, personaggio a cui devo molto nella mia carriera di attore».
Si inizia con “Sboccia l’estate – il teatro esce in strada” da giugno a settembre tanti spettacoli in programma da & all’h passando per . Un programma estivo per vivere la città.
Tornando al cartellone della prossima stagione è un veliero illuminato che segna la rotta dei cartelloni del Teatro dei Rinnovato e del Teatro dei Rozzi con il neo direttore artistico Vincenzo Bocciarelli.
Dalla leggerezza dei sogni agli abissi della psiche umana una “tempesta” di emozioni in programma per la stagione 2024/25: si parte il 25 ottobre con l’anteprima nazionale – di Stefano D’Orazio al Teatro dei Rinnovati; il 29 ottobre Glauco Mauri porta in scena il di Oscar Wilde.
A novembre si apre con “La vittoria è la balia dei vinti”, Cristiana Capotondi in un monologo scritto e diretto da Marco Bonino. Poi, Ettore Bassi è il protagonista di “Trappola per topi”, sui palchi saliranno anche Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli che saranno gli interpreti di Anatra all’arancia di William Douglas, Home E Mark e Gilbert Sauvajon diretta da Claudio “Greg” Gregori. E, ancora Giorgio Pasotti darà vita ai Racconti disumani di Franz Kafka per la regia di Alessandro Gassmann, con musiche di Pivio e Aldo De Scalzi. Lodo Guenzi e Sara Putignani saranno invece i protagonisti di Molto rumore per nulla, dal 13 dicembre. Ad aprire il nuovo anno Nancy Brilli che calcherà il palco dei Rinnovati dal 10 gennaio con lo spettacolo scritto da Gianni Clementi L’Ebreo, per la regia di Pierluigi Iorio. Altra interprete femminile di eccezione sul palco Lunetta Savino in un testo di Florian Zeller, La Madre, diretto da Marcello Cotugno. Mariangela D’abbraccio, interprete di un capolavoro assoluto della drammaturgia americana firmata Tennesse Williams, Lo zoo di vetro, con regia, scene e costumi di Pier Luigi Pizzi. Nella giornata degli innamorati il duo imperdibile Flavio Insinna e Giulia Fiume in “Gente di facili costumi”, il rinomato testo scritto da Nino Marino e Nino Manfredi e diretto dal figlio del grande attore romano.
Ma anche tanta musica e balletti segnaliamo tra i tanti “Giulietta e Romeo”, un classico su musiche di Sergej Prokof’ev firmato dal coreografo e regista Fabrizio Monteverde che vede danzare Azzurra Schena nel ruolo di Giulietta e Paolo Barbonaglia nel ruolo di Romeo in una produzione Balletto di Roma.
Insomma, uno sguardo rivolto alla prosa classica e contemporanea ma anche al musical, al balletto, alla lirica, alla commedia e agli spettacoli per l’infanzia, il programma messo a punto da Bocciarelli rappresenta un itinerario che dalla leggerezza sfocia verso i profondi meandri della psiche umana presentando un’eterogenea e articolata proposta che vuole restituire al suo fruitore un gioco intriso da varie sfumature, fino ad un epilogo a sorpresa, come confermano le parole del sindaco di Siena, Nicoletta Fabio: «Una stagione potente, intensa, affascinante, articolata, completa. Una stagione all’insegna della ricerca e della scoperta dello sconosciuto, del superamento di se stessi per raggiungere sempre nuovi orizzonti inesplorati. Dalla prosa classica al teatro contemporaneo, dalla letteratura alla danza, la stagione dei Teatri di Siena è piena di emozioni e ricca di una pluralità di linguaggi in grado di raggiungere una fascia di pubblico il più ampia e varia possibile: dai più acerbi ai più esperti e appassionati. La stagione 2024/2025 prevede un ampio programma che volge lo sguardo alla città con l’intento di riappropriarsi dei luoghi, della cultura e degli uomini. Un progetto che mira a coinvolgere tutta la cittadinanza con percorsi differenti che andranno a confluire in alcuni eventi comuni come gli incontri con gli artisti. L’energia del nostro direttore artistico è coinvolgente. Sono certa che anche il pubblico saprà apprezzare l’impegno e la professionalità messi a disposizione dei nostri teatri e della nostra città».
Cartellone aperto a tutti con prezzi speciali e possibilità di accedere agli spettacoli di entrambi i teatri anche attraverso speciali e diversificate formule di abbonamento: “Sipario rosso” (Teatro dei Rinnovati, abbonamento di 20 titoli per 66 spettacoli), “Sipario Blu” (Teatro dei Rozzi, carnet di 8 titoli per 12 spettacoli oltre a 2 eventi speciali al Teatro dei Rinnovati); “Gold line” (“Gran gala della lirica” + spettacolo a sorpresa finale del Teatro dei Rinnovati). Con un grandissimo numero di spettacoli, a riprova del coraggioso sforzo del Comune per soddisfare i sogni di un pubblico multigenerazionale, e della generosità e fiducia accordata alle intuizioni del Direttore Artistico, le rappresentazioni in programma si struttureranno ai Rinnovati per tre giorni nei fine settimana e ai Rozzi per una o due repliche nei giorni infrasettimanali. Doppi spettacoli per bambini e famiglie, invece, il sabato pomeriggio ai Rozzi con il format di consolidato successo “Il cercasogni”, in collaborazione con Straligut..