Riceviamo e pubblichiamo
“L’IC Anzio V “Virgilio” di Lavinio, Anzio, si arricchisce di una nuova voce narrativa: quella di Giacomo Migliaccio, docente e autore che, con il suo primo libro intitolato “500 Rossa”, rende omaggio alla figura di sua zia, la dottoressa Lidia Nozzolillo. Un’opera che unisce memoria, emozioni e impegno civico, offrendo al lettore un ritratto intenso di una donna forte e di una famiglia che ha lottato per un futuro migliore.
La protagonista del racconto, Lidia Nozzolillo, non è solo una dottoressa: è una vera pioniera. In un Sud Italia ancora radicato nelle tradizioni e spesso ostile alle donne che desiderano emanciparsi, Lidia ha sfidato ogni barriera. La sua determinazione la porta a intraprendere un cammino politico, diventando la prima donna Consigliera Comunale di Qualiano, nell’hinterland napoletano. In questa veste, si impegna con passione per i diritti dei più deboli, promuove iniziative come il trasporto pubblico e la creazione di una biblioteca comunale, simboli di progresso e di attenzione verso la comunità.
La Fiat 500 rossa, protagonista simbolica del racconto, rappresenta molto più di un semplice veicolo. È l’icona di libertà, di forza e di identità. Il professor Migliaccio la descrive come un modo di vivere e di resistere, un simbolo di rinascita per un Paese che, nel dopoguerra, ha dovuto ricostruirsi e risollevarsi dalle difficoltà. La “500 Rossa” diventa così la metafora di un viaggio di vita, fatto di incontri, gioie e dolori, ma anche di coraggio e speranza.
Attraverso le parole del nipote, il lettore viene immerso nel cuore di una famiglia allargata fatta di ricordi condivisi, gioie e sofferenze affrontate con coraggio. La Villa di Lidia, centro nevralgico della narrazione, diventa un luogo di incontro e di insegnamenti, un punto di riferimento per le generazioni successive. Migliaccio, con affetto e sincera ammirazione, dipinge il ritratto di una donna fragile di fronte alle avversità, ma al contempo dotata di uno spirito combattivo e di una volontà indomabile.
“500 Rossa” si rivela così molto più di un semplice omaggio familiare: è un vero e proprio inno alla forza delle donne e alla loro capacità di fare la differenza. L’opera invita a riflettere sull’importanza di perseguire i propri sogni, di non arrendersi di fronte alle difficoltà e di contribuire, ciascuno secondo le proprie possibilità, al progresso sociale e umano.
Con questa narrazione, Giacomo Migliaccio ci ricorda che la storia di una donna può diventare simbolo di una comunità intera e che il coraggio, la passione e la determinazione sono gli strumenti più potenti per costruire un futuro migliore. Un libro che emoziona, fa riflettere e rimane nel cuore. Un viaggio nel tempo, nella memoria e nell’anima di una donna straordinaria, che ancora oggi ci insegna che i sogni si realizzano con impegno e dedizione.
Il volume è stato presentato nel contesto del progetto “lettura” presso l’aula Salustri dell’IC Anzio V “Virgilio”, in un evento aperto al territorio che ha visto la partecipazione di molti studenti e delle loro famiglie. Un’occasione per riflettere sull’importanza di narrare storie di vita e di valori, e per condividere un messaggio di speranza e impegno civico”.