Anzio. Non passa in Consiglio la revoca della delibera sulla speculazione Vignarola

Anzio consiglio comunale, fumata nera per la revoca della delibera della Riserva Puccini, in arte “Vignarola”. Nel primo consiglio comunale d’insediamento della giunta De Angelis, tutti i consiglieri di opposizione eccetto Roberta Cafà, hanno chiesto il ritiro della Delibera di G.C. n. 110 del 18/11/2015 della tenuta in questione. La mozione presentata riguarda un area verde di circa 72 ettari, nella quale è possibile edificare, grazie al piano regolatore Cervellati del 2004 adottato da Candido De Angelis. In cambio dell’edificazione di strutture ricettive, turistico/alberghiere, la città di Anzio ha a disposizione a titolo gratuito una parte di verde circa 45 ettari. Nel 2015 la giunta approva: “Il piano urbanistico attuativo assistito da convenzione Parco Puccini“ che avrebbe aumentato il verde pubblico in cessione a circa 60 ettari, in cambio di poter edificare le strutture previste con ubicazione differenti dal piano originale, creando così i famosi quattro cantoni. I comitati ambientalisti quali “Vignarola nel cuore” con Luca Brignone ed AnzioDiva hanno subito manifestato dissenso, sulla variante, attivandosi nel corso del tempo con delle contestazioni, che hanno prodotto osservazioni e ricorsi, che di fatto hanno impantanato l’iter già di fatto compromesso per dei vizi procedurali. Nel secondo consiglio comunale di ieri, la mozione dell’opposizione all’ordine del giorno, è stata bocciata. Le motivazioni addotte per lo più, sono state che non è piaciuta come era scritta. Il consigliere di maggioranza Massimiliano Marigliani ha presentato una contro mozione approvata dalla maggioranza, astenuti Cafà e Palomba, nella quale si aggira l’ordine del giorno, ossia il ritiro della delibera stessa e si rimanda la discussione in commissione. Una mozione presentata non prima di un preambolo, nel quale Marigliani ha esternato una certa sensibilità nei confronti della stampa locale. Di fatto, ad oggi la procedura va avanti perché non è stato ritirata.

La dichiarazione del Sindaco, che attacca Del Giaccio: “A giovanni Del giaccio gli piaceva il piano regolatore ora non gli piace più, gli piaceva il porto ora non gli piace più, ora non vuole Puccini e se tra 4/5 anni la vuole tutta in un altro modo? e che sto a dar retta a lui? Ma stiamo scherzando? Purtroppo è scappato a noi ci ci piaceva tanto averlo in consiglio, purtroppo non c’è, ma la mozione l’ha presentata lui, io rispondo a chi l’ha presentata. L’ha proposta così comè, dei quattro cantoni, non verrà mai approvata. Non sono d’accordo com’é scritta, devo ascoltare anche i miei.”

LdB