Anzio, Città Futura: “Bene il recupero crediti, ma si inizi con il buon esempio”

“Apprendiamo da un comunicato ufficiale dell’amministrazione comunale che si procederà al recupero dei tributi evasi dai cittadini con una operazione dal pugno duro.
Intervento di certo necessario, poichè i tributi sono un dovere al pari dell’erogazione dei servizi, che stentano invece ad arrivare in modo adeguato e puntuale (si veda la gestione rifiuti, la manutenzione del verde pubblico, le strade e via discorrendo). Certo è che se i cittadini non pagano, e tra questi, ricordiamolo, negli anni passati vi erano anche consiglieri ed assessori, il Comune non può onorare l’erogazione dei servizi.

Allora ci auguriamo che in primis la politica dia il buon esempio, pretendendo il credito ultradecennale che i partiti della precedente ed attuale maggioranza devono al Comune in ragione dei canoni di affitto per l’uso degli storici locali dello stabile di Via Aldobrandini.
Sono trascorsi quasi due anni dal nostro accesso agli atti ed i tributi arretrati per oltre 20.000 euro non sono stati ancora recuperati e quei partiti che occupano i locali senza regolare contratto di affitto ( e quindi senza pagare) non sono stati sfrattati.
Si comincia sempre dall’alto a dare il buon esempio…in fin dei conti questa amministrazione ha vinto con lo slogan “ripartiamo dalle regole”. Così in una nota il Direttivo di Città Futura.[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]