[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]Una folla di nettunesi ha accolto ieri pomeriggio a Piazza Colonna il candidato sindaco Waldemaro Marchiafava. Nella sua prima uscita pubblica il candidato civico che raccoglie i consensi anche del centrosinistra ha ripercorso le tappe che hanno portato alla scelta di candidarsi, la costatazione di un gruppo di turisti che la scorsa estate gli fecero notare: perché Nettuno che ha tutto, mare, storia, vicinanza con la Capitale, è ridotto in questo modo?. “E così la scelta di impegnarmi per la mia città”. “Guardiamo al presente per proiettarci al futuro- ha detto Marchiafava- per farci uscire da questo pantano incredibile che abbiamo in questo paese, non lo meritiamo nessuno, ne il nettunese ne chi è venuto da fuori e ora è nostro concittadino. Uniamoci tutti: destra, sinistra, centro, dobbiamo essere un popolo liberale, cioè libero di pensare e di costruire. La campagna elettorale deve essere una festa, e le campagne elettorali devono essere fatte ogni cinque anni, non ogni due con i commissariamenti del Comune. Si deve cambiare insieme e si deve lavorare insieme per farlo”.