Nettuno. Bella e partecipata la manifestazione del Comitato No Miasmi Ferriere Aprilia Nettuno svoltasi oggi 13 luglio, in piazza Cesare Battisti davanti al Comune di Nettuno. Per la salute Pubblica, contro le esalazioni inquinanti e nocive degli impianti di trattamenti dei rifiuti. Tutti ad ascoltare l’intervento di Giorgio Libralato tecnico esperto che segue le vicende legate agli impianti che producono inquinamento, dalla Sep di Pontinia finita sotto sequestro per traffico illecito di rifiuti, falso ideologico in atto pubblico, all’impianto Acea-Kiklos, sequestrato per due anni dopo la morte dovuta alle esalazioni di due operai, passando per le centrali Biogas previste sul territorio della vicina Anzio, ma anche per lo stabilimento della Rida ambiente di Aprilia sorto anch’esso in una zona densamente popolata.
A scendere in piazza questa mattina, nonostante il sole cocente: intere famiglie, residenti, agricoltori, semplici cittadini per ribadire il loro no agli impianti per il trattamento dei rifiuti realizzati in mezzo alle case, tanto da rendere invivibile l’aria e i luoghi appestati da odori nauseabondi. Stabilimenti che lungi da essere limitati nelle loro attività nocive, di anno in anno, ricevono autorizzazioni per potenziare il quantitativo di rifiuti trattati. Sotto accusa tutta la politica, a tutti i livelli, che promette e poi non fa niente. Assenti se pur invitati il sindaco e gli assessori comunali. “I cittadini hanno diritto a respirare aria pulita e a non essere prigionieri dei miasmi” come purtroppo da anni accade nelle zone limitrofe all’impianto di compostaggio del colosso Acea l’azienda del comune di Roma, sorto dal nulla nella zona di Torre del Giglio nel Comune di Aprilia ma a ridosso del confine con Nettuno. L’appello di tutti i cittadini intervenuti è stato quello di restare uniti e partecipi nelle battaglie che vedono i cittadini mobilitarsi per difendere salute e ambiente.