Nettuno. Rete degli studenti: Un gruppo di fanatici non rappresenta la nostra città

“Come studenti e studentesse non possiamo esimerci dal condannare la manifestazione razzista di domenica 5, svoltasi nella piena noncuranza di tutte le norme di contenimento. Decine di persone si sono riunite, aizzate da alcuni noti politici locali della maggioranza e dal sindaco stesso attraverso un uso inaccettabile dei canali social istituzionali, che  ha messo a rischio la salute di tutti in un territorio già pesantemente colpito dal coronavirus, per portare avanti una protesta sterile e bigotta che dimostra l’incapacità di comprendere le priorità di un momento come questo. 

Bisogna ora più che mai rispettare le regole  nell’interesse di tutta la collettività.

Speriamo vivamente che tutti i presenti siano stati identificati dalle autorità e attendiamo che la giustizia faccia il proprio corso. 

Un gruppo di fanatici nostalgici non rappresenta la nostra città, così come non la rappresentano le ormai note dichiarazioni di alcuni consiglieri ed assessori di maggioranza.

Vogliamo sottolineare che non siamo rappresentati da queste  persone, gli studenti e le studentesse sono altro, il futuro è altro”.

Rete degli Studenti Medi