Anzio. Biogas, i consiglieri Brignone e Russo chiedono convocazione commissione ambiente

In merito all’ordinanza emessa dal Sindaco circa il conferimento dei rifiuti organici presso il contestato impianto biogas di via della Spadellata occorre chiarezza. Sull’Albo Pretorio risultano pubblicate due Determine dalle quali si evince che per il conferimento dei rifiuti organici e per gli sfalci e potature sono state espletate delle procedure di appalto avviate il 3 aprile e arrivate a conclusione. Le procedure avrebbero visto l’aggiudicazione del servizio alla società Asjambiente per i rifiuti biodegradabili da mense e cucine (biogas via della Spadellata) e alla Refecta per gli sfalci e potature, con le relative tariffe e i relativi tempi di affidamento.
Non si capisce se l’ordinanza emessa ieri dal Sindaco vada ad integrare questi affidamenti (nel caso non si capirebbe il senso a livello amministrativo), o se piuttosto vada a sostituirli per una revoca. In questo secondo caso, che appare il più probabile, ci si chiede: come mai questi affidamenti sono stati revocati (per poi riaffidare lo stesso servizio con una ordinanza alla stessa società!)? Quali sono le nuove tariffe e quali i tempi di affidamento? Al di là della palese inopportunità politica di affidare un servizio ad una società con cui è aperta una vertenza, crediamo sia fondamentale capire cosa è accaduto e dare una corretta informazione ai cittadini.
Con l’occasione, abbiamo chiesto di discutere ulteriori questioni di fondamentale importanza per la città, dalle modalità di raccolta degli sfalci e potature, al regolamento per l’istallazione delle telecamere.

Luca Brignone, Alternativa per Anzio
Mariateresa Russo, Movimento 5 stelle Anzio