Bandi del Pnrr sui rifiuti, Progetto Anzio chiede lumi

“IL Piano nazionale ripartenza e resilienza (PNRR) offre agli enti locali grandi possibilità di miglioramento su vari aspetti della vita cittadina. Ad esempio per la questione rifiuti, comparto in cui il Pnrr dà l’opportunità di applicare una visione di economia circolare. In passato, in commissione comunale ambiente avevamo presentato osservazioni e proposte, nell’ottica anche del miglioramento del capitolato speciale d’appalto del servizio di igiene urbana affidato alla Aet Spa.
Nello specifico, è emersa l’opportunità relativa a due avvisi:
M2C.1.1/1.1 – Linea d’intervento A , miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani;
M2C.1.1/1.1 – Linea d’intervento B, Ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata. Si tratta di due bandi molto importanti, che potrebbero contribuire in maniera positiva allo sviluppo del servizio relativo alla differenziata. Visto che la scadenza del bando è prevista per il 14 febbraio prossimo, ossia tra pochi giorni, vogliamo conoscere lo stato di avanzamento dei lavori progettuali. Inoltre, in virtù delle possibilità di finanziamento dei due bandi in questione, si richiede la partecipazione alle seguenti linee di finanziamento:
Linea B ( miglioramento e ammodernamento centri di raccolta; realizzazione strutture destinate al riutilizzo dei beni in disuso; compostiere di comunità; gestione raccolta tessile);
Linea C ( rifiuti plastica in mare “mariner Litter”; “Textile Hubs” riciclo frazioni tessili; strumentazione hardware e software per gestione tariffe puntuali).
Auspichiamo che l’amministrazione comunale di Anzio, anche tramite la società in house che gestisce il servizio, abbia colto questa grande occasione, poiché sarebbe davvero un grave errore se si perdessero queste opportunità di assoluta rilevanza, che possono rappresentare un sostegno concreto volto alla crescita dei servizi offerti e allo sviluppo del nostro territorio, purtroppo mancanti o insufficienti nell’attuale capitolato speciale d’appalto”
Lo dichiarano in una nota i consiglieri comunali di Progetto Anzio, Flavio Vasoli, Giuseppina Piccolo e Stefania Amaducci.