Comunicato
Si è svolta l’assemblea degli iscritti di Alternativa per Anzio per analizzare le vicende che hanno scosso il nostro comune e riflettere insieme sul futuro della nostra città.
Emerge con chiarezza ciò che abbiamo già ampiamente ribadito. Qualsiasi sia l’esito della commissione di accesso le responsabilità politiche sono chiare. L’attuale amministrazione, come le precedenti, nella migliore delle ipotesi non è stata in grado di riconoscere la gravità della situazione e riteniamo che non abbia più i requisiti per governare la città.
Allo stesso tempo bisogna anche pensare a ricostruire e bisogna farlo alla luce di quello che caratterizza il nostro territorio.
Le organizzazioni criminali, durante questi ultimi anni, si sono impossessate della nostra società, cercando legami con il mondo imprenditoriale e politico.
Occorre quindi che la politica metta in campo un progetto che abbia insiti gli anticorpi per contrastare il dilagare del metodo mafioso e che stronchi gli interessi delle attività criminali. Il lavoro di forze dell’ordine e magistratura da solo non basta. Bisogna coltivare la cultura della legalità e pensare ad un progetto politico impermeabile al sistema malavitoso.
ApA da tempo lavora per costruire ad Anzio una proposta politica alternativa, solida e che sappia affrontare le criticità che ci affliggono da anni. Per questo, insieme al Movimento 5 Stelle ed a diverse realtà associative che operano nel territorio, abbiamo intrapreso un percorso di confronto e discussione. Speriamo si uniscano altre forze politiche e civiche che condividono la stessa visione di città e che vogliono essere in discontinuità con i disastri del centrodestra degli ultimi 25 anni.
Alternativa per Anzio