Stanno provando a dire che non c’entrano, dimenticando che sono stati parte integrante delle maggioranze di destra che hanno portato Anzio e Nettuno allo scioglimento per condizionamento della criminalità. Fingono di dimenticare di essersi schierati a sostegno dei sindaci, di aver governato con loro, di aver condiviso le scelte delle maggioranze. Fingono di ignorare le frequentazioni a dir poco sospette emerse nell’operazione “Tritone”. Troppo comodo! Le responsabilità sono chiare e andrebbe fatta un’operazione “pulizia” prendendo un impegno con gli elettori. Quello intanto di chiedere scusa, poi di non presentarsi alle prossime elezioni, a partire dalle regionali. Allora saremo di fronte a una assunzione di responsabilità e non allo scaricabarile al quale stiamo assistendo
Pd e Gruppi consiliari Anzio-Nettuno