Ma a che gioco sta giocando la Regione?
“L’ho detto già nelle scorse settimane e lo ripeto: il nostro NO all’ennesimo tentativo di realizzazione di una discarica ad Aprilia è netto e chiaro. L’Amministrazione è già al lavoro per presentare osservazioni e su questo, come già avvenuto in passato, l’intenzione è di coinvolgere non solo l’intero consiglio comunale ma anche comitati e associazioni, per un’azione coordinata e incisiva”. Così la vicesindaca di Aprilia e candidata sindaca dei civici Luana Caporaso commenta l’avvio dell’ennesima procedura di VIA per la realizzazione di un nuovo progetto di discarica tra Fossignano e La Cogna.
“Non è il primo tentativo e non sarà l’ultimo – continua la vicesindaca – noi siamo pronti come lo siamo stati in altre circostanze. Certo, fa sorridere che la Regione oggi cambi improvvisamente approccio al tema rifiuti, dopo aver prima nominato un commissario per l’individuazione di un sito a livello provinciale e poi aver ideato il sistema degli EGATO per assegnare definitivamente ai Comuni la possibilità di scegliere cosa prevedere sul proprio territorio. Insomma, anche rispetto agli anni di governo Zingaretti, questo ci sembra un deciso passo indietro sull’argomento.
Per quel che riguarda il sito di Sant’Apollonia, tra l’altro, proprio la Regione ha manifestato di recente l’intenzione di affidare al Comune le operazioni di caratterizzazione e bonifica, attraverso un finanziamento PNRR di ben 14 milioni di euro. Non si capisce per quale motivo oggi dovremmo prendere in considerazione la proposta del privato”.
“Infine – conclude Caporaso – una considerazione sui tempi e sulle scelte più opportune: possibile che la Regione decida di avviare una procedura di VIA per un’opera così impattante sul territorio, proprio nel bel mezzo di una campagna elettorale? Con un’Amministrazione comunale di fatto attiva solo per il disbrigo degli affari correnti?”.