Aprilia Civica presenta proposta di regolamento sulla definizione agevolata delle entrate comunali

“Aprilia Civica, in virtù del rapporto simbiotico con il territorio e della tutela del tessuto sociale cittadino, come primo atto della nuova consiliatura propone alla massima assise di approvare il Regolamento per la definizione agevolata delle entrate ai sensi del Decreto Legge 30 marzo 2023. (n. 34 articolo 17 – bis “Disposizioni in materia di definizione agevolata delle entrate regionali e degli enti locali”). L’iniziativa è rivolta alle famiglie ed alle aziende e prevede la possibilità di estinguere i debiti iscritti a ruolo, contenuti negli atti di riscossione del comune, versando le somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Il regolamento tra le altre cose disciplinerà la definizione agevolata delle pendenze relative ai tributi locali nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 ed il 30 giugno 2022. Il cittadino-debitore si avvale quindi dell’abbattimento delle somme richieste a titolo di sanzioni e interessi, anche di mora, delle sanzioni civili e delle somme aggiuntive.
Dopo aver recentemente approvato in Consiglio comunale la possibilità della definizione agevolata relativamente alle liti pendenti in materia di tributi locali, Aprilia Civica intende estendere il concetto di “pace fiscale” introdotto dal governo nazionale e dare la possibilità ai cittadini di affrontare al meglio la difficile congiuntura economica.
“La nostra maggioranza, commentano i consiglieri comunali, nei mesi scorsi approvò, nell’ambito di quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2023, la delibera che offre la possibilità ai contribuenti, a cui è stato notificato un atto di accertamento per violazioni in materia di fiscalità locale, di definire le controversie tributarie per le quali sia pendente una controversia, oggi Aprilia Civica vuole regolamentare la definizione agevolata delle entrate comunali. Vuole farlo per tutelare e mettere al sicuro famiglie e aziende apriliane. Il centrodestra, commettendo a nostro avviso un grave errore, non votò il provvedimento sulla pace fiscale, speriamo che oggi, invece, accolga con favore questa iniziativa a tutto vantaggio del tessuto socio-economico della città”.

I consiglieri comunali: Luana Caporaso, Davide Tiligna, Antonio Terra, Davide Zingaretti, Francesca Barbaliscia, Gloria Mastrocicco, Pasquale De Maio, Bruno Di marcantonio e Fabrizio Fiorentini