Ardea. Caos al Consiglio Comunale, la maggioranza litiga, città ostaggio

Una nota i consiglieri del gruppo di Ardea Domani, Luca Vita e Niko Martinelli.

“Il consiglio comunale consumatosi ieri e sospeso dopo la discussione sul primo punto all’ordine del giorno (dei nove previsti) per mancanza del numero legale, certifica lo stallo a cui la maggioranza che sostiene l’Amministrazione Cremonini condanna la città dall’avvio della consiliatura.

Le grida e le accuse reciproche che si son rivolti tra loro consigliere e consiglieri di maggioranza dimostrano un fallimento annunciato. La decisione di abbandonare l’aula senza aver approvato quattro variazioni di bilancio rallenta ulteriormente l’azione amministrativa e la realizzazione di opere importanti, messe in campo – tra l’altro – dalla giunta precedente.

Sono ormai molte le questioni che attendono da mesi di esser sbloccate – dalla consulta sulla disabilità al centro diurno, dalla piazza di Tor San Lorenzo alle opere di mitigazione del rischio idrogeologico a Nuova Florida – ed altre si aggiungono, senza che l’Amministrazione Cremonini dica una parola sensata e convincente non solo al Consiglio ma all’intera città. Ultimi episodi, in ordine cronologico, sono la partenza tardiva e a singhiozzo del servizio di trasporto scolastico per alunni e alunne con disabilità, lo stallo del Consorzio Sociale Ardea-Pomezia, la mensa dell’IC Ardea 1 partita con il “pranzo al sacco”.

A tutte queste questioni si aggiungono i ritardi insormontabili nel rispondere ad interrogazioni e richieste di accesso agli atti o le assenze di assessore e funzionari in Commissione Trasparenza, che impediscono persino a noi consiglieri di opposizione di svolgere il mandato che abbiamo ricevuto da elettori ed elettrici.

Sarebbe opportuno, per le forze politiche che sostengono questa Amministrazione, trarre le opportune conseguenze. Ma anche per questo, servirebbe una maturità politica che fatichiamo a scorgere”.