Aprilia- L’opposizione PD-SEL tanto il lavoro fatto in sette mesi

Si è svolta questa mattina presso la sala stampa del Palazzo comunale a Piazza Roma la conferenza stampa di fine anno dei gruppi consiliari di opposizione Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Rifondazione Comunista e Primavera Apriliana.

I consiglieri comunali Vincenzo Giovannini, Monica Tomassetti e Carmen Porcelli hanno illustrato ai giornalisti questi sette mesi di attività consiliare all’opposizione attraverso le proposte di delibere (Imposta di scopo, mantenimento Tarsu, emendamento mense, servizio idrico Campoleone, Tares attività produttive, ripubblicizzazione degli impianti idrici), gli ordini del giorno (Priebke, Piazza Fontana), le mozioni (Taglio dei pini a Largo delle Rose, ordine pubblico e sicurezza, istituzione del gratuito patrocinio e costituzione parte civile del comune a sostegno delle donne che hanno subito violenza, omofobia, Rida Ambiente, devoluzione del gettone di presenza in favore delle vittime dell’alluvione sarda), le tante interrogazioni sia a risposta orale che a risposta scritta – con una media di un’interrogazione a settimana –  le richieste di accesso agli atti e, soprattutto, il consiglio comunale del 19 settembre, monopolizzato dall’opposizione, con i punti all’ordine del giorno proposti dal centrosinistra sul tema dell’acqua.

Ciascun consigliere ha messo in rilievo alcuni temi specifici sui quali hanno caratterizzato la loro azione in questi mesi (Porcelli quello della trasparenza amministrativa e dei beni comuni, acqua in primis, Giovannini quello ambientale e Tomassetti quello dell’amministrazione finanziaria delle risorse comunali), fermo restando la complementarità e compartecipazione tra i banchi dell’opposizione di tutti e tre gli esponenti del centrosinistra nel mettere in evidenza i tratti critici della amministrazione Terra.

Unanime la condanna dei gruppi consiliari del centrosinistra all’attentato subito dall’ex assessore Chiusolo: “A lui e alla sua famiglia va tutta la nostra solidarietà, ma mai ci saremmo aspettati dal sindaco Terra parole gravi e pesanti come quelle utilizzate nel definire l’opposizione: il sindaco, infatti, ci ha chiamati sciacalli perché abbiamo criticato la gestione del settore finanze, il cui stato confusionale è culminato col pagamento della Tares. Respingiamo fermamente questa offesa e ci aspettiamo che il sindaco nel prossimo consiglio comunale voglia meglio chiarire a chi era rivolto quell’epiteto.  Noi non eravamo presenti a quella conferenza stampa poiché in quanto opposizione non siamo stati neanche invitati, come se ci fossero consiglieri comunali o amministratori perbene ed altri per male; questo è un messaggio brutto che si è voluto far passare quando siamo stati i primi a chiedere un consiglio comunale alla presenza del prefetto perché si allontani qualunque ombra sulla nostra città, di condizionamento e di ostacolo alla vita civile e politica che non sia all’interno della legalità. Come centrosinistra nel primo consiglio comunale utile, dopo il primo attentato subito da Chiusolo, abbiamo presentato un ordine del giorno sull’ordine pubblico e la legalità sostenuto da tutta l’opposizione. Ci aspettiamo che adesso si possa parlare di legalità a tutto tondo, soprattutto in maniera serena, anche perché si tratta di un tema che non si esaurisce oggi ma ha radici lontane. Per fare questo c’è bisogno sì della maggioranza, come dell’opposizione, cioè di tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale”.

Vincenzo Giovanni   Pd

Monica Tomassetti   Pd

Carmen Porcelli Sel, Rifondazione Comunista e Primavera Apriliana