Arriva in consiglio comunale la relazione della Ragioneria generale dello Stato che ha sottoposto all’amministrazione comunale 27 contestazioni – un volume di oltre cento pagine – relative alla verifica amministrativo-contabile. E’ il quinto punto all’ordine del giorno della seduta che si terrà il prossimo 31 marzo, convocata dal presidente Patrizio Placidi alle ore 10 nella sala consiliare di Villa Sarsina. Il dibattito prevede la discussione della “relazione al Consiglio sulle prescrizioni notificate all’amministrazione dal Ministero dell’Economia e Finanze, verifica sulle irregolarità ed illegittimità contestate, e relazione sui provvedimenti da adottare dall’amministrazione“. Tra le contestazioni principali nella nota protocollata dal Ministero lo scorso 13 febbraio, c’era il mancato rispetto della progressiva diminuzione delle spese del personale tra 2008 e 2010; il mancato consolidamento delle spese di personale relative a una società partecipata; contratti di lavoro a tempo determinato senza procedura di selezione; irregolarità nelle “progressioni verticali”; irregolare incremento del fondo dirigenti e tanti altri capitoli che si andranno ad affrontare in Consiglio e sui quali era stata l’opposizione a chiedere la convocazione dell’assise. Gli altri punti all’ordine del giorno del 31 marzo prevedono l’approvazione dei verbali della seduta precedente, interrogazioni e interpellanze, il regolamento del consiglio comunale (modifiche e integrazioni), il regolamento per le commissioni consiliari permanenti. Ed ancora, al sesto punto, la relazione al consiglio comunale sullo stato attuale e sulla situazione inerente la sicurezza e messa a norma degli edifici scolastici, ed eventuali provvedimenti, al settimo punto l’ordine del giorno “No alla chiusura del reparto d’Ostetricia dell’ospedale di Anzio” e infine, ultimo punto, l’adozione dello schema di regolamento edilizio comunale.