In questo modo chi ha una casa in locazione pagherà al fisco solo il 10% degli introiti
Risparmio e vantaggi per i piccoli proprietari di immobili abitativi che affittano. Il Comune di Nettuno, mostrando lungimiranza e programmazione a partire sin dal 2009 quando aderì alla contrattazione territoriale sulle locazioni a canone concordato attraverso l’approvazione del regolamento dell’“Affitto Conveniente”, vede riconosciuta oggi una importante intuizione fiscale con la notizia della Cedolare ridotta al 10% sui contratti a canone concordato e per studenti. Infatti da quest’anno e fino al 2017, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto con il piano casa, le novità sono finalmente in vigore: i vantaggi si faranno sentire fin dalla prossima dichiarazione dei redditi, da quella cioè da presentarsi nel 2014, per chi ha già in corso un contratto agevolato, risparmiando sull’acconto.
Tale sgravio potrà essere ottenuto anche da chi sta per stipulare un nuovo contratto o da chi ne ha uno in corso di validità, in quanto è sempre possibile optare per il passaggio al canone concordato. I contratti con cedolare ridotta al 10% sono esclusivamente quelli che hanno una durata di 3 anni, rinnovabili per altri 2. Il calcolo del canone di locazione si ottiene tramite i parametri concordati tra l’Ente Locale e i sindacati di categoria (inquilini e proprietari). “Questa tipologia di contratto è vantaggiosa per proprietari ed inquilini – spiega il Consigliere Comunale Roberto Alicandri – in quanto se per i primi è riconosciuta una forte agevolazione fiscale, per gli inquilini il risparmio sta tutto nel fatto che il canone di locazione è calmierato per poter rientrare nei parametri concordati. Sul sito del Comune di Nettuno è già presente la modulistica necessaria per la compilazione del contratto dal stipulare – conclude lo stesso Alicandri – Preciso che tale contratto, una volta stipulato, dovrà essere vidimato da una associazione (inquilini o proprietari) presenti sul territorio presso i CAF o patronati, la quale ne verificherà la congruità”.