Bruschini attacca: “Consiglio dell’opposizione una farsa”

Replica duramente, il sindaco di Anzio Luciano Bruschini, alle dichiarazioni del Pd sull’approvazione del bilancio di previsione e sulla decisione dell’opposizione di riunirsi in un consiglio ombra, ieri mattina a Villa Sarsina. “Non è vero che abbiamo applicato la Tasi al massimo in quanto, come hanno fatto gran parte dei Comuni italiani, potevamo applicarla fino 3,3×1.000. Lo stesso discorso vale per tutti i servizi comunali come refezione scolastica, scuolabus e parcheggi che il comune di Anzio eroga a tariffe che rientrano tra le più basse in Italia. Siamo riusciti ad approvare un biilancio che, nonostante il prelievo di 10 milioni di euro dello Stato sul nostro comune, non mette le mani nelle tasche dei cittadini di Anzio ed allo stesso tempo ci consente di mantenere un elevato standard di servizi”. Quanto al consiglio organizzato dall’opposizione ieri mattina, il sindaco lo definisce “una farsa, che non risolve le problematiche dei cittadini ma, al contrario, si prende gioco delle loro speranze e delle loro aspettative per una vita migliore. Amministrare la città è una cosa seria e non ho alcuna intenzione di prestarmi ai giochetti di un’opposizione, in crisi d’astinenza da vittorie elettorali. Continuo a ribadire che Anzio, unica città  della provincia di Roma, ha ottenuto cinque Bandiere Blu consecutive proprio per il positivo lavoro in materia ambientale e per la qualità dei servizi che vengono erogati alla cittadinanza. Il dato politico, che purtroppo dispiace a molti, è che il bilancio è stato approvato con largo anticipo rispetto alla scadenza del 30 settembre e con il voto unanime, di tutta la maggioranza, nonostante il caos generato da alcuni manifestanti ai quali sono state prese le generalità dalle Forze dell’Ordine”. Poi l’annuncio della ripresa dei lavori per il nuovo porto. “Quanto prima – dice il primo cittadino – daremo il via alla realizzazione del nuovo Porto di Anzio e quindi della più importante opera pubblica mai realizzata in oltre 2.500 anni di storia cittadina. Abbiamo definito tutte le procedure e siamo pronti ad avviare un periodo di crescita economica ed occupazionale, per il nostro territorio, che vedrà protagonista il comune di Anzio proprietario del 61% delle azioni della società Capo d’Anzio”.